Totuccio Contorno, il cui vero nome era Salvatore Contorno, è nato a Palermo il 26 gennaio 1943 ed è morto nella stessa città il 2 novembre 1985. Era un boss mafioso siciliano affiliato alla famiglia di Cosa Nostra di Santa Maria di Gesù, un paese nei pressi di Palermo.
Contorno è stato coinvolto in numerosi omicidi e altre attività criminali durante gli anni '70 e '80. Era considerato uno dei più feroci e spietati esponenti della mafia siciliana, noto per la sua crudeltà e mancanza di scrupoli. Era coinvolto prevalentemente nel traffico di droga, estorsione e omicidi su commissione.
Nel 1984, Totuccio Contorno decise di collaborare con la giustizia italiana e diventò un pentito. Fornì importanti informazioni alle autorità che portarono all'arresto di molti boss mafiosi, inclusi alcuni dei principali esponenti di Cosa Nostra come Salvatore Riina e Bernardo Provenzano.
A causa del suo grande contributo nella lotta contro la mafia, Contorno ricevette il programma di protezione dei testimoni e fu inserito in una nuova identità segreta insieme alla sua famiglia. Tuttavia, il programma non riuscì a proteggerlo completamente e fu assassinato in un agguato il 2 novembre 1985. Il suo coraggio e la sua decisione di collaborare con la giustizia hanno avuto un impatto significativo nella lotta contro la mafia in Sicilia.
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